Mondi Paralleli Associazione di Volontariato

QUEL LAVORO CHE VALE PIU' DELLO SPREAD

di Marisa Melis

QUOTIDIANO SARDEGNA DEL 28 luglio 2012

Studiando sempre nuove strategie e stimoli per rendere più gradevole la vacanza estiva, pur responsabilizzando mia figlia “speciale”, ho pensato di farle guadagnare qualche soldino.

Ho fatto una chiacchierata con lei informandola che se vuol partire con la sorellona il mese prossimo in Portogallo deve provvedere a guadagnare qualche euro “almeno” per gli ingressi in qualche museo.

Cosa mi sono inventata?

Giornate di “lavoro” al maneggio dove sta la sua cavalla Gioghitta.

D’accordo con il titolare e l’istruttrice del maneggio le verranno assegnati dei compiti.

Saranno loro a decidere quali “lavori” dovrà eseguire:

dare il fieno e l’avena ai cavalli e ai pony;

accompagnarli al paddock;

pulire i pony;

spazzare vicino ai box, ecc.

Nel maneggio sono tante le cose da fare per impegnare i ragazzini, rendendoli consapevoli che hanno a che fare con animali, da rispettare e da curare.

Spero che questa esperienza l’arricchisca, l’aiuti a crescere facendola sentire responsabile dello svolgimento di determinati compiti.

Il titolare e l’istruttrice logicamente avranno un occhio vigile su tutti i suoi spostamenti.

Qui vogliamo sperimentare qualcosa di diverso che non sia “solo” la cura del suo cavallo personale che ogni volta prepara per fare la lezione.

Oggi l’ho “sgridata” perché siamo andati al maneggio alle 10 del mattino.

“Quando mai si inizia a lavorare così tardi al mattino?”

Le ho detto.

“Va bene che per circa un’ora eri stordita dagli scatti (chiamiamo così le sue crisi epilettiche)”

Insieme ad un'altra ragazzina hanno fatto anche giardinaggio piantando semi di ortaggi.

Fra poco spunteranno i germogli, frutto del loro lavoro, speriamo almeno le carote da destinare ai cavallini.

Quando siamo andati a prenderla alle 13.00 era felicissima e non smetteva di raccontare cosa aveva fatto nella mattinata.

A coronamento della sua felicità (come da accordi presi con gli istruttori con il mio passaggio di soldi) la ragazza ha avuto il primo stipendio.

“I miei primi soldi che guadagno lavorando” Urlava felice!

La settimana prossima si replica.

Grazie alla complicità di Fabrizio e Laura la sua autostima è salita più in alto dello spread: siamo a quota 530!